"A" COME....ACCOGLIENZA!

                                                   accoglienza

La fase dell’accoglienza è tra le più delicate che il bambino possa sperimentare e proprio per questo, non può essere affidata al caso, all’improvvisazione, ma va pensata e organizzata con modalità e tempi ben strutturati. Porre il bambino al centro di ogni azione educativa, significa innanzitutto essere in grado di rispondere pienamente alle sue nuove esigenze di adattamento e conoscenza. L’accoglienza così concepita, rappresenta una sorta di “carta ‘identità” in grado di conferire alla scuola un “imprinting-educativo” dove “accogliere'' è sinonimo di comprensione ed inclusione.

Proprio per attuare una “personalizzazione dell’accoglienza”, il progetto prevede l’inserimento graduale dei bambini con un orario flessibile che dia modo di abituarsi ai ritmi della giornata scolastica, fino al raggiungimento della frequenza nella sua totalità. In modo specifico, le insegnanti di entrambi i comprensori propongono il seguente modulo organizzativo: - inserimento graduale scaglionato dei nuovi iscritti (quattro bambini alla volta seguendo il criterio della data di nascita). - dalle 10.00 alle 12.00 (in caso di necessità e a discrezione dei docenti, tale orario può subire una diminuzione).

Tale flessibilità, in modo orientativo, si prolungherà per due settimane.

continuità / accoglienza
continuità continuità continuità continuità continuità continuità continuità continuità continuità continuità